Combustori ad effetto gasogeno per combustibili che necessitano di una elevata temperatura di combustione.
Viene costruito con potenzialità minima di 1MW fino a potenzialità di 5MW.
L'elevata temperatura della camera di combustione lo rende particolarmente adatto la dove si richieda di bruciare materiali compositi quali agglomerati, così come stabilito dal DM 5 febbraio 1998 punto 6.
Nella scelta del combustore è indispensabile che il combustibile usato corrisponda alle "caratteristiche del rifiuto" così come identificato al capoverso 6.2 del sovracitato decreto.
La regolazione del rapporto combustibile - comburente è automatizzata e completamente gestibile dal quadro di comando; è possibile istallare l'estrazione automatica delle ceneri.
Il combustore può essere alimentato tramite un deposito a caricamento manuale oppure tramite un impianto automatico da SILO.
Il calore prodotto dal combustore può essere recuperato con appositi scambiatori di calore ad acqua o ad aria.
Il combustore è predisposto per il montaggio dei dispositivi previsti nel D.M. 5 febbraio 1998 punto 4:
- Bruciatore pilota (opzionale)
- Alimentazione automatica del combustibile (di serie)
- Regolazione automatica aria-combustibile anche nella fase di avviamento (di serie)
Per le versioni con potenzialità superiore a 1 MW (850.000 Kcal/h) la caldaia viene dotata di controllo in continuo del:
- Monossido di carbonio
- Ossigeno
- Temperatura nell'effluente gassoso
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Combustore CoGaR con scambiatore di calore ad acqua
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Combustore CoGaR con scambiatore di calore ad aria
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